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I FOLKABBESTIA

Sono parecchie le curiosità da ricordare quando si parla dei Folkabbestia, dalla ormai famosa “30 ore”, esibizione ininterrotta della stessa canzone per entrare nel Guinness dei primati, tenuta presso l’Auditorium Demetrio Stratos a Milano e trasmessa in diretta da Radio Popolare, alla partecipazione di prestigio come la diretta del settembre 2003 per la BBCda Milano durante l’incontro per le qualificazioni mondiali di calcio Italia – Galles, alla colorita performance al Mantova Musica Festivaldel 2004 dove i “nostri” si presentano vestiti da carte napoletane, al concerto a sostegno dei lavoratori della Fiat Sata di Melfi (PZ), alla marcia per la pace Perugia-Assisi, al concerto per il Social Forum Europeotenutosi a Firenze nel 2002, al Festival Interceltico di Lorient (Francia), alMostar Intercultural Festival (Bosnia), adArezzo Wave, a Santarcangelo dei Teatri, al Raduno di Caterpillar fino ad un tour “tedesco” con tappe in Germania, Svizzera, Austriache culminano in uno strepitoso concerto al Zapata Cafè di Berlino. Nel settembre 2005 vengono anche invitati da Luciano Ligabuea suonare al mega concerto del campo volodi Reggio Emilia e con l’uscita di ”25-60-38” i Folkabbestia raggiungono l’apice delle collaborazioni prestigiose duettando con Franco Battiatonel rifacimento de “L’avvelenata”di Francesco Guccini, e con CaparezzaedErriquez (Bandabardò) in“Tre Briganti e Tre Somari”. Nel 2006 vincono il “Premio Carosone”e nel 2008 il premio “Matteo Salvatore”. Nel 2008 esce “Il segreto della felicità”. La canzone “Il sogno di Mhedy” è candidata al Premio Amnesty Italia 2009. Nel 2010 viene pubblicato dalla Sunny Cola / Universal l’album “Girano le pale”. Nel2011 partecipano allatrasmissione televisiva “Radici” sull’emittente Telenorbae alla trasmissione “Chi se ne frega della musica” sull’emittente nazionale DeeJay TV. Nel corso dell’estate il “Girano le pale tour” li vede impegnati in numerose date in tutta Italia e tra agosto e settembre in Portogallocon la partecipazione al Festival Sete Sois Sete Luas. Nel 2013alcune loro canzoni sono inserite nella colonna sonora del film di Vito Cea con Uccio De Santis “Non me lo dire”.Nel 2016 pubblicano il singolo “Nel fondo dello stivale” e partecipano allo Sziget Festivaldi Budapest. Nel 2017 esce il singolo “La baraonda” e l’EP “GIRAMONDI”con cinque canzoni inedite. Il gruppo prosegue il tour in tutta Italia presentando in anteprima i nuovi brani ed i vecchi classici del loro repertorio. Nel 2018 partecipano a Irlanda in Festaa Bologna e nel 2019 al concerto del Primo Maggio a Napoli. A settembre del 2019 pubblicheranno il nuovo EP I Folkabbestia 2.0. Anticipato dall’uscita a maggio del singolo Il fricchettone 2.0.

 

Discografia:

2017 EP “Giramondi” - FOLKABBESTIA/MANINALTO/BELIEVE

2010 “Girano le pale” - SUNNY COLA /UNIVERSAL

2008 “Il segreto della felicità” - UPR/EDEL

2006 “25 60 38 Breve saggio sulla canzone italiana” - UPR/EDEL

2005 “’Perche, 44 date in fila per tre col resto di due” - UPR/EDEL

2003 “Non è mai troppo tardi per avere un’infanzia felice” - UPR/EDEL

2000 “Se la rosa non si chiamerebbe Rosa, Rita sarebbe il suo nome” - UPR/VENUS

1998 “Breve saggio filosofico sul senso della vita” - FOLKABBESTIA

 

I Folkabbestiasono:  

Lorenzo Mannarini: voce, chitarra e armonica a bocca

Francesco Fiore: basso elettrico

Nicola De Liso: batteria

Osvaldo Laviosa: violino e cori

Michele Sansone: fisarmonica e cori