(Alessio Bernabei, Alessandro Presti, Gabriel Rossi, Lorenzo Pablo Santarelli, Marco Salvaderi)
Universal
Radio Date: 03/11/2023
Esce il 3 novembre il nuovo album dei FOLLYA. Il disco, già disponibile in pre-order in formato CD, si intitola “FOLLYA” (Capitol Records / Universal Music Italia), e verrà presentato con due esclusivi concerti - i primi live ufficiali della band - l’8 novembre al LARGO Venue di Roma e il 9 novembre all’Apollo di Milano.
«“FOLLYA” è il nostro primo album. È un punto di partenza. Abbiamo deciso di partire da zero per riscrivere la nostra storia» - è così che Alessio Bernabei, frontman dei FOLLYA, presenta il primo lavoro discografico della band, che ha vissuto nell’ultimo anno una vera e propria rinascita, nel segno di una rinnovata identità artistica e di una profonda ricerca di nuovi suoni - «Questo lavoro ci rende fieri perché ci mostra quello che siamo diventati e ci apre gli occhi con stupore e curiosità sul nostro futuro e su tutto quello che verrà».
In “FOLLYA” si condensa tutta la caleidoscopica identità della band, che non si pone limiti di linguaggio o di sound, come hanno dimostrato i singoli pubblicati finora e come lascia intendere lo stesso Bernabei: «È un disco pop? Può darsi. Ci piace l’idea che le persone possano vederci attraverso nessuna etichetta in particolare, ma come Follya» - togliendo così ogni dubbio sul perché l’album porti lo stesso nome della band.
L’album si compone così di 13 tracce scritte, composte e prodotte dai Follya e dai ROOM9, ispirate nel sound da influenze powerpop, synthwave e alternative rock, e nelle ambientazioni dal cinema anni ‘80 e anni ‘90, punto di riferimento nella scrittura dei Follya. L’album si apre con “morto per te”, il singolo che ha segnato a marzo 2022 la partenza del nuovo progetto della band, che racconta la storia di una dipendenza affettiva, un amore tossico e tentacolare, fil rouge che lega diverse tracce del disco. La complessità delle relazioni di coppia, infatti, è al centro anche di altri brani, come “ami/odi”, “toxic”, “palloncino”, “rip” e “houdini”, in cui emergono i sentimenti di frustrazione e di insofferenza nell’essere parte di rapporti costruiti ormai sull’abitudine e sulla sfiducia nei confronti dell’altra persona; al contrario, l’amore cantato in “tuta spaziale” è totale, e così grande da spingersi a proteggere e a supportare la persona amata con ogni forza. Spazio anche a riflessioni più ampie, come in “tutt’okkei”, invito ad affrontare le sfide e le difficoltà della vita, in “mister”, manifesto di una generazione troppo spesso lasciata in panchina e che non vede l’ora di mettersi in gioco, in “anche basta”, che affronta il tema dell’alienazione e dell’isolamento, in “giuda”, brano su un’amicizia tradita, e in “iota”, che evoca il senso di ribellione nel voler fare ciò che si desidera.
Questa la tracklist di “FOLLYA”:
morto per te
tutt’okkei
ami/odi
anche basta
rip
tuta spaziale
toxic
mister
palloncino
houdini
giuda
band #2
iota