Cosecomuni
Radio Date: 25/01/2013
"The Thrill" è il primo singolo estratto da "The Green Dot EP" (Believe Digital/Cosecomuni), il disco che segna l'esordio ufficiale di Daniele Cardinale in arte VIVA LION!
THE THRILL
“i doubt everything i think i’d even sink in this dirty shallow dirty shallow pond”
The Thrill è l’unico brano amaro, nel concept è il momento di scoraggiamento del protagonista e infatti, a differenza degli altri brani, non c’è nessun ospite, canta da solo. Gli accordi in minore sottolineano il momento difficile, in cui crede di aver perso il controllo, in cui dubita di ogni cosa e crede di poter affogare anche in una sporca e poco profonda pozzanghera. Nel testo dice “ogni volta che provo a prendere il comando, ogni singolo battito di questa vita suona così forte che ho bisogno di coprirmi le orecchie”. Nel brano tutte le percussioni sono suonate con mani e piedi, buste e oggetti trovati in studio.
THE GREEN DOT EP
“The Green Dot Ep” è un concept basato su una relazione a distanza Roma-Los Angeles. Le canzoni sono state scritte in poche settimane: ogni settimana Daniele suonava via Skype una delle canzoni alla sua fidanzata californiana, un modo originale di mantenere vivo un difficile, seppure intenso e sincero, rapporto a distanza (7000 miglia). Le canzoni, in maniera più o meno velata, parlano della dedizione, della speranza, del “commitment” e delle difficoltà di un rapporto complicato dalla lontananza e facilitato dalla tecnologia. The Green Dot, il punto verde, è il segnale di “camera on” del Macbook o di qualsiasi laptop.
Non ci sono batterie, tutte le percussioni sono suonate battendo mani e piedi, usando il legno e altri oggetti trovati in studio (buste, spillette appoggiate ad un piatto, ecc).
Pur essendo una “one man band”, l’idea è quella di coinvolgere amici e musicisti di tutto rispetto, infatti VIVA LION! viene presentato anche come una family, un collettivo.
VIVA LION! è il solo project di Daniele Cardinale, da anni attivo nella scena rock locale.
Nel 2009 si trasferisce in Canada, lascia l’indie per dedicarsi al folk e, al rientro in Italia, entra a far parte del roster di Cosecomuni, l’etichetta dei Velvet.
Si muove tra Roma, Toronto e Los Angeles.
Nel Settembre del 2012 parte per un mini-tour californiano con Claudio Falconi, chitarrista dei Grannies Club, che lo accompagna dall'estate del 2012. San Diego, Santa Monica, Venice, Los Angeles fino al leggendario House Of Blues di Hollywood, invitati da una booking agency locale. Al Joshua Tree National Park girano un live in compagnia di Megan Pfefferkorn, talentuosa cantante folk cresciuta tra Virginia e California.
Il 25 gennaio 2013 esce “The Green Dot Ep” l'ep d’esordio prodotto da Cosecomuni, mixato da Alessandro Sgreccia e masterizzato da Chris Fogal nel Black in Bluhm di Denver, CO. “The Thrill” è il primo singolo estratto, in uscita lo stesso giorno.
Tutti i brani ospitano una guest: Velvet, Roads Collide, Gipsy Rufina, Megan Pfefferkorn, Milk White e altri musicisti. Quello che doveva essere un EP acustico diventa un vero e proprio collettivo, sulla scia dei canadesi Broken Social Scene.
Sara Salaorni (Safe & Sound)