Astarte Agency
Radio Date: 06/06/2014
"Un ricordo di Bob Dylan per la ricercatezza del suono delle parole, di William Tyler per la cristallina esecuzione chitarristica e di Ani DiFranco per lo stile." ROCKIT.IT
"... è un brillantino grigio limpido di estetica, un carillion occasionevole dove rilassare le tempie e l’anima in un mid-acustico piacere assoluto che non si avvicina all’ipercreatività follia dei dischi solistici d’ultima generazione, piuttosto mette in piazza uno spettro sonoro quasi spoglio, essenziale nella sua lunatica prosa sonora" INDIEFORBUNNIES.IT
"I toni si fanno più soffusi in The Mornig After eWhen Winter Ends, piccole gemme intimiste e raccolte, dove il sound minimale ci abbraccia, caldo ed emotivo." TROUBLEZINE.IT
"A colpire è senza dubbio la maturità compositiva di Spanu, merce davvero rara in un “debuttante”, e fatta qui confluire tanto nella catarsi amorosa della tormentata, solitaria, ballata The Morning After, quanto nello scarno scalpitare dell'opener For The Little While" XMT.IT
***************************************************************************************************
Il Tour di The Heart and the Void è iniziato a novembre, con l'apertura al concerto di Miles Kane ai Magazzini Generali di Milano, ed è proseguito per circa 30 date, tra cui l'apertura all'artista danese CALLMeKAT allo Studio Foce di Lugano. Probabili nuove date estive in via di definizione.
BIO
The Heart & the Void è il progetto solista indie-folk del cagliaritano Enrico Spanu.
Una musica che vuole ripartire da un approccio minimale, fragile ma al contempo complesso dove voce e chitarra sono gli elementi essenziali delle composizioni accompagnate da liriche che affrontano contrasti e contraddizioni dei sentimenti – come il nome stesso vuole suggerire: il cuore/the heart come simbolo delle emozioni, dell'amore, della speranza e il vuoto/the void a rappresentare l'oscurità, la mancanza di punti di riferimento e radici. Attivo da meno di un anno si è fatto notare nella scena musicale indipendente della Sardegna con la partecipazione a festival importanti come Abbabula di Sassari (Maggio 2012) e il Karel Music Expo di Cagliari (Ottobre 2012) e una intensa attività dal vivo nei locali di Cagliari e Sassari.
Ha prodotto un EP (ora in fase di stampa) allo Sleepwalkers Recording Studio di Guspini, registrato da Gabriele Boi e masterizzato da Gus Elg del Sky Onion Studio di Portland (USA).
Dal vivo The Heart & the Void si presenta da solo con un microfono e una chitarra, sulla scia degli innumerevoli cantautori di lingua anglosassone: ispirandosi dal Bob Dylan degli esordi fino alla moderna e vivissima scena folk internazionale odierna, vista un po' in secondo piano nel mercato italiano. La sua musica benché minimale è comunque diretta e a volte quasi violenta, un flusso di parole e musica che mantiene la tensione alta grazie anche ad un fingerpicking sia dolce e malinconico che veloce e potente.
www.facebook.com/theheartandthevoid
Astarte Agency