Eleven Seven Music
Radio Date: 13/04/2018
LA COVER DI ‘ZOMBIE’
DEI BAD WOLVES DIVENTA UN FENOMENO MONDIALE
L’ICONICO PEZZO DEL 1994 FIRMATO CRANBERRIES
RAGGIUNGE UNA NUOVA GENERAZIONE
IN RADIO DA VENERDI 13 APRILE
Descritta da Dolores O’Riordan come una “killer” cover version, “Zombie”
dei Bad Wolves continua a dominare le classifiche del mondo.
Spotify Viral Chart: #3 nella Glopal To 50, #4 nella US Top 50
Official Video: 23 milioni su YouTube
Classifica Mondiale iTunes
#1 US: #1 Rock, #1 Metal, #1 Totale
#1 UK: #1 Metal (Settimana 5), #1 Rock
#1 Canada: #1 Metal, #1 Rock, #4 Totale
#1 Irlanda: #1 Rock e #1 Metal
#1 Germania: iTunes (Settimana 2), #1 Rock
#1 Austria: Metal, #2 Rock
#1 Belgio: #1 Metal
#1 Cipro: #1 Rock
#1 Francia: #1 Metal
#1 Finlandia: #1 Metal
#1 Italia: #1 Metal (Settimana 2), #5 Rock
#1 Norvegia: #1 Metal
#1 Svezia: #1 Metal, #1 Rock
#1 Svizzera: #1 Metal (Settimana 2)
#1 Australia: #1 Metal, #1 Rock
#1 Nuova Zelanda: #1 Metal, #1 Rock
“La cover dei Bad Wolves ricorda le stesse atmosfere del pezzo originale dei Cranberries, anche se la strumentale è più chiara e tagliente”
- Rolling Stone
La cover dei Bad Wolves della super hit dei Cranberries “Zombie”, arriva in radio da venerdì 13 aprile,mentre continua a dominare le classifiche rock e metal di tutto il mondo, con l’obiettivo di donare i ricavi ai tre figli della cantante irlandese. Il pezzo raggiunge infatti milioni di ascoltatori, arrivando a oltre 8 milioni di ascolti su Spotify e scalando le classifiche iTunes mondiali, non limitandosi al mondo del rock: #1 nella classifiche generali USA e Canada, altre prime posizioni nelle classifiche rock e metal di diverse nazioni europee (UK per 5 settimane, Italia, Svizzera e Germania per 2 settimane, poi Irlanda, Austria, Belgio, Francia, Finlandia, Norvegia, Svezia, tra le altre). Anche la radio non resta indifferente davanti a questo pezzo che dal playlisting nelle migliori radio rock arriva alla radio pop europea: BBC 2 in Regno Unito e NRJ in Francia aggiungono infatti “Zombie” in alta rotazione.
La band ha pubblicato il video alla fine di Febbraio, diretto da Wayne Isham (Avenged Sevenfold, Megadeth, Motley Crue), che raggiunge 23 milioni di visualizzazioni in cinque settimane.
Una sorta di testamento quello lasciato da Dolores, deceduta il 15 Gennaio, lo stesso giorno in cui avrebbe dovuto prendere parte alla canzone dei Bad Wolves in veste di ospite. Nel video la cantante viene celebrata attraverso quella figura femminile dorata presente nel video originale dei Cranberries. Nel video lei e il frontman Tommy Vext cercano un contatto, reso vano da un muro invisibile che separa i due.
In una recente dichiarazione, la responsabile stampa di Dolores O’ Riordan Lindsey Holmes ha dichiarato ciò che la sua assistita pensava della cover: “Dolores era eccitata all’idea di prestare la sua voce a una versione heavy oriented di “Zombie” come quella dei Bad Wolves. Sebbene molto diverso dall’originale, Dolores era solita descrivere questa cover come “killer”, era intrigata all’idea di dover pensare a una interpretazione vocale diversa rispetto a quella originale. Inoltre pensava ci fossero molte similitudini tra le due epoche – quella in cui nacque la versione originale e quella odierna – in periodi molto delicati per quel che riguarda la società".
“Personalmente trovo che Dolores sia stata la voce femminile più d’impatto della scena rock delle ultime tre decadi” spiega Dan Waite, Managing Director Europe di Eleven Seven Label Group e amico della cantante. “Ho due toccanti messaggi vocali di Dolores a riguardo dei Bad Wolves, ricevuti lo stesso giorno in cui ci ha lasciato. Mi parlava di quanto la cover dei Bad Wolves fosse interessante e di quanto non vedesse l’ora di entrare in studio a ultimare le sue parti. Questi messaggi hanno dato conforto a sua madre Eileen e alla sua famiglia, mostrando il suo lato più spensierato, di quanto amasse la musica e i suoi figli”.
I suoi piani sono stati purtroppo interrotti, ma la sua voce e “Zombie” continueranno a vivere per generazioni. Il cantante dei Bad Wolves Tommy Vext spiega cosa lo ha convinto a portare a termine il brano: “I suoi testi, affrontando il danno collaterale dei disordini politici, catturano lo stesso sentimento che volevamo esprimere un quarto di secolo dopo. Questa è una testimonianza del tipo di artista che Dolores era e rimarrà per sempre".
VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=9XaS93WMRQQ
Umberto Labozzetta