Irma Records
Radio Date: 18/09/2015
Meno Male è il primo dolce-amaro singolo di Piermattei, cantautore pescarese.
Il brano è una ballata pop apparentemente leggera e spensierata.
Si cela, infatti, nel testo il conflitto interiore di un artista che si interfaccia alla realtà artistica e commerciale dei nostri tempi.
La storia di un artista che propone arte e coerenza ma che poi, confrontandosi con il mercato, è costretto, seguendo a malincuore il suggerimento di gatti e volpi (cit.), a piegarsi alla canzonetta e al tormentone.
Vede così aprirsi un mondo nuovo fatto di strette di mano e poche firme, sembra passato un secolo da quando passava le ore parlando con divano e bidet, probabilmente i suoi più cari amici.
Adesso, così come un tempo Jovanotti ringraziava i fan per essersi permesso una Harley 883 con le vendite del suo primo LP, Piermattei sogna la sua prima macchina, modestamente, una Panda.
La fama porta con se grandi cose: ragazzine isteriche e tatuate, manager senza scrupoli che seguono il flow, partecipazioni ad improbabili notti Grammy.
Senza spessore però tutto è leggero come carta da culo, e così come è venuta la fama va via verso altri orizzonti più giovani e lucidi.
Meno Male può essere fischiettato facilmente ma anche pensato. Un'ottima opportunità per dare nuovo lustro alla canzone italiana aggiungendo ironia e un pizzico di riflessione tralasciando il solito brano standard a cui siamo abituati da troppo.
Il singolo precede l'uscita del primo album di Piermattei previsto per la fine di dicembre.
BIO:
Andrea Piermattei è cresciuto in un posto abbastanza schifoso - non per le persone che ci abitavano, proprio perché era un quartiere periferico moderatamente invivibile. I suoi genitori però sono persone ok: il papà è stato operaio e la mamma è casalinga e nella loro casa è sempre stato molto importante il concetto di sbattimento epocale per ottenere ciò che si desidera e non si ha (più o meno tutto). invece la chitarra che Andrea da ragazzino ha trovato per casa non si sa bene di chi fosse ma comunque era lì e per fortuna. Dopo ci sono stati: il solfeggio, le percussioni, la chitarra, la pubertà, l’attività live, la canzone “diario di un assassino” che vince il concorso Vocidomani nel ’97, una serie piuttosto ininterrotta di governi berlusconiani, fino a una band di 8 elementi che arriva ad aprire gli show di Neffa, Avion Travel, Samuele Bersani e un sacco di altri.
Anni 2000: è ora di far funzionare anche gli occhi: quindi videoclip. Il regista Alessandro Bianco ne realizza due per Andrea, con “Qual era” i nostri svettano fino alla fase finale del concorso “Video Clip the Radio Star”, indetto da Fandango Edizioni. Poi viene anche il teatro, con lo spettacolo “Prometeo” del regista teatrale Daniele Bergonzi, che si gode applausi scroscianti e critiche pompate in tutte le date.
Poi c’è il finale - per adesso- cioè il nuovo singolo del 2014 "Meno Male" con cui vince il concorso "Emergi con l'estate" indetto da Zimbalam e Believe digital records, esibendosi al Circolo degli artisti di Roma.
In questo momento sta lavorando a materiale nuovo.
Probabilmente sta anche bevendo troppo.
Fine...
Red&Blue